Strutture a cui indirizzare le richieste di accesso civico generalizzato:
Pec:
mail:
Tel: 0184 536 656
Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza: dott. Simone Ascheri
L'istanza di accesso civico generalizzato deve indicare i dati, le informazioni e i documenti richiesi. Non è necessario indicare la motivazione della richiesta ed è inoltre gratuita fatto salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'Azienda per la riproduzione.
La richiesta deve essere inviata utilizzando l'apposito modulo, all'URP oppure alla Sede ASL1 allegando copia del documento di identità in corso di validità. L'istanza può essere trasmessa anche per via telematica mediante Pec all'indirizzo
Nel caso di ritardo o mancata risposta, il richiedente può appellarsi al RPCT. Per la richiesta di riesame si può compilare il modulo "Diniego o ritardo nell’accesso civico generalizzato richiesta di riesame al RPCT".
L’art. 6 del D.lgs. 97/2016 ha disciplinato anche un nuovo accesso civico, molto più ampio di quello previsto dalla precedente formulazione, riconoscendo a chiunque, indipendentemente dalla titolarità di situazioni giuridicamente rilevanti, l’accesso ai dati e ai documenti detenuti dalla pubblica amministrazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela degli interessi pubblici e privati, e salvi i casi di segreto o di divieto di divulgazione previsti dall’ordinamento.