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come definiti dall'articolo 2135 del Codice Civile e s.m.i.

ADEMPIMENTO

OBBLIGHI PER  PRODUTTORI  DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI

OBBLIGHI PER I PRODUTTORI DI RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI

REGISTRO CARICO/SCARICO

NO (purché vengano conservati in ordine cronologico i formulari di trasporto dei rifiuti o i documenti di conferimentoad ad un circuito organizzato di raccolta)

NO

PRESENTAZIONE MUD

NO (purché vengano conservati in ordine cronologico i formulari di trasporto dei rifiuti o i documenti di conferimento ad un circuito organizzato di raccolta)

 NO

 

 

FORMULARIO  DI TRASPORTO ( per trasporto in conto proprio)

SI
per rifiuti speciali pericolosi

NO per trasporto occasionale e saltuario * di rifiuti speciali non pericolosi  che non eccedano i 30 Kg o 30 lt

 *(Sono considerati occasionali e saltuari i trasporti di rifiuti effettuati complessivamente per non più di quattro volte l'anno non eccedenti i trenta chilogrammi o trenta litri al giorno e, comunque, i cento chilogrammi o cento litri l'anno) .

NO per rifiuti speciali (pericolosi e non pericolosi) se conferiti al gestore del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani con il quale sia stata stipulata una convenzione (trasporto occasionale e saltuario di quantitativi di rifiuti inferiori a 30 Kg o 30 L)

ISCRIZIONE ALBO GESTORI AMBIENTALI

NO se trasportati in conto proprio , all'interno del territorio provinciale o regionale dove ha sede l'impresa, nell'ambito di un circuito organizzato di raccolta di cui all' articolo 183,comma 1, lettera pp) del D.Lgs 152/2006 o conferiti (per una quantità massima fino a 30 Kg al giorno) ad un impianto che effettua operazioni autorizzate di smaltimento

SI in caso di trasporto verso altre tipologie di centri di raccolta

SISTRI

NO  iscrizione obbligatoria
- produttori rifiuti non pericolosi
- produttori rifiuti speciali pericolosi attività agricole fino a 10 dipendenti
- indipendentemente dal numero di dipendenti , gli imprenditori agricoli di cui all’art. 2135 del codice civile che

SI  attività agricole e agroindustriali diverse da quelle sopra citate

Tabella elaborata da ASL 1 Imperiese Dipartimento di Prevenzione-Struttura S.C. Sicurezza Alimentare congiuntamente col Settore Ambiente , Patrimonio ed Edilizia Scolastica – Ufficio Inquinamento acqua, aria, suolo ed energia.della Provincia di Imperia (per ASL 1 Imperiese- Dip. di Prevenzione-Struttura S.C. Sicurezza Alimentare: Dr.ssa Viviana Pisano)

Ultima modifica: 04 Giugno 2019