Anche quest’anno il “World Aids Day” sarà un’occasione importante per sottolineare l’importanza della prevenzione e sensibilizzare l’opinione pubblica, col patrocinio di Asl1, Comune di Sanremo, Croce Rossa Italiana di Sanremo e Fast Track Cities.
Il bollettino appena pubblicato dal Centro Operativo AIDS dell'Istituto superiore di sanità evidenzia che i nuovi casi in Italia al 31/12/2023 erano pari a 2349 in crescita rispetto ai 1780 dell'anno precedente. Soprattutto quest'anno sono in ulteriore crescita i casi di infezioni tardive - scoperte in seguito alla comparsa di sintomi o per lo sviluppo di manifestazioni/infezioni opportunistiche - che sono arrivate al 60% del totale. In provincia di Imperia sono stati registrati nuovi 12 casi rispetto agli 8 dello scorso anno. L'analisi sintetica di questi dati ci suggerisce che le attività di screening e di diagnosi precoce sul territorio nazionale sono ancora insufficienti.
Diviene pertanto cruciale sensibilizzare le persone ad eseguire il test HIV per poter fare diagnosi precoci. Diagnosi precoce significa terapia precoce e recupero in sei mesi della propria vita abbattendo stigma e preconcetti. Oggi una persona in terapia antiretrovirale con carica virale non rilevabile può avere una vita di relazione e sessuale normale.
Sarà il momento per fare il punto sull’attività di informazione e di lotta allo stigma portata avanti nella nostra provincia. A partire dal 30 novembre Asl1 sarà nelle scuole ed in piazza per informare la cittadinanza e, proprio in piazza Bresca a Sanremo, dalle 18.30 alle 23.30, sarà presente uno spazio informativo di Asl1, oltre alla possibilità di fare screening.
"È un nostro primario obiettivo - sottolinea il Dg di Asl1 Dott.sa Maria Elena Galbusera - continuare a diffondere la cultura della prevenzione tra i giovani in primis e non solo. La pericolosità del virus, negli ultimi anni, è stata in un certo senso sottovalutata, soprattutto tra le fasce giovani della popolazione e pertanto va sempre tenuta alta l'attenzione. Ringrazio per la sinergia la CRI, il Comune di Sanremo e il Fast Track Cities per il loro apporto in questa importante campagna di sensibilizzazione."
"Qui in provincia di Imperia - evidenzia il Direttore del reparto di Malattie Infettive del "Borea" Dott. Giovanni Cenderello - continuiamo l'impegno che portiamo avanti da oltre 5 anni nel diffondere la cultura della prevenzione e conoscenza riguardo l'Hiv. A partire dal 1 dicembre si parlerà nelle scuole, verranno illuminati di rosso la statua della Primavera, la Torre Saracena e la facciata dell'ospedale "Borea" in ricordo delle persone scomparse per via del virus. La sera del 30 novembre invece, saremo in piazza Bresca a Sanremo con il camper di Asl1 per una forma innovativa di prevenzione: gli operatori del Dipartimento di Prevenzione e delle Malattie Infettive, saranno a disposizione della cittadinanza per dare informazioni in merito all'infezione da Hiv e ci sarà la possibilità di distribuire profilattici e test rapidi gratuiti per Hiv e Hcv."
All'iniziativa collabora anche il locale comitato della Croce Rossa Italiana ed a riguardo Andrea Guazzoni consigliere giovani della CRI afferma: "I giovani della Croce Rossa Italiana sono impegnati in prima persona nella sensibilizzazione su questo tipo di malattie: dal punto di vista formativo l'Associazione propone ai Volontari Giovani corsi indirizzati ad accrescere competenze da investire poi, sul lato operativo, in attività di sensibilizzazione rivolte ai nostri coetanei.
Con piacere, dunque, partecipiamo a questa iniziativa nella certezza che sarà strumento formativo per i Volontari e nella consapevolezza che la nostra età possa essere strumento efficace per costruire un rapporto diretto con tanti nostri coetanei che non si interessano o si affacciano con vergogna a questo tipo di malattie che sono, purtroppo, ancora una realtà presente."
"È importante proseguire nell’opera di sensibilizzazione su una tematica importante come quella della prevenzione all’HIV - ha dichiarato il Vicesindaco di Sanremo Fulvio Fellegara - Si tratta infatti di problematiche purtroppo sempre attuali, per le quali l’attenzione deve costantemente rimanere alta. Coinvolgere i giovani, con campagne informative da parte di medici e professionisti, è la chiave vincente per un progetto culturale di questo tipo. Saremo quindi sempre al fianco della Asl1 e di tutti gli enti coinvolti, per iniziative volte a sensibilizzare la popolazione per preve-nire e quindi debellare il virus."