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Informazioni su fine quarantena e isolamento - Alcune raccomandazioni, elaborate dal Ministero della Salute, per i familiari che assistono un malato di Covid-19

Dal 10 gennaio 2022
Utilizzo del test antigenico rapido per diagnosi di infezione e valutazione termine isolamento e quarantena
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  • La persona che presta assistenza al malato Covid-19 deve essere in buona salute, non avere malattie che lo mettano a rischio, indossare una mascherina chirurgica accuratamente posizionata sul viso quando si trova nella stessa stanza del malato.
  • Le mani vanno accuratamente lavate con acqua e sapone o con una soluzione idroalcolica dopo ogni contatto con il malato o con il suo ambiente circostante, prima e dopo aver preparato il cibo, prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e ogni volta che le mani appaiono sporche.
  • Stoviglie, posate, asciugamani e lenzuola devono essere dedicate esclusivamente alla persona malata. Devono essere lavate spesso con acqua e detersivo a 60-90 °C.
  • Le superfici toccate frequentemente dalla persona malata devono essere pulite e disinfettate ogni giorno.
  • Se la persona malata peggiora o ha difficoltà respiratorie chiamare immediatamente il 112/118.

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Si raccomanda, comunque, di osservare le medesime precauzioni valide per prevenire la trasmissione della gran parte delle infezioni respiratorie.
In particolare è consigliato:
• Indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2), se si entra in contatto con altre persone.
• Se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi.
• Applicare una corretta igiene delle mani.
• Evitare ambienti affollati.
• Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA. Questa raccomandazione assume particolare rilievo per tutti glii  operatori addetti all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, che devono quindi evitare il contatto con pazienti a rischio.
• Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse.
• Contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.

Ultima modifica: 29 Agosto 2023